La Sala Ginepro è pronta ad offrirvi presentazioni di libri e autori davvero speciali. Ecco qui il programma completo:

Sabato 7

ore 11.30 Presentazione del progetto “Il menù della memoria” realizzato dai ragazzi del Liceo delle Scienze Umane “Marconi-Delpino” di Chiavari (Ge) e dai docenti Alessandra Risso e Andrea Poggiali, a cura dell’Associazione culturale L’Agorà di Lavagna:

Il libro nasce da un progetto che il Liceo delle Scienze Umane “Marconi-Delpino” di Chiavari porta avanti da molti anni sul tema del rapporto tra le generazioni. In una realtà sociale sempre più caratterizzata dalla divaricazione tra giovani e anziani e da un progressivo invecchiamento della popolazione, gli autori si sono proposti di lavorare sulle storie di vita per avviare percorsi volti a favorire un rinnovato dialogo tra le generazioni, nella convinzione che questo possa aiutare a realizzare una società più giusta e anche più sana. Il tema che è stato scelto per questa pubblicazione è il cibo, inteso come elemento non solo materiale, ma soprattutto culturale, conviviale, relazionale.

ore 14 Presentazione del libro Repertorio dei matti della città di Genova (Marcos y Marcos), a cura dell’Associazione culturale Officina Letteraria:

Tranne me e te, tutto il mondo è pieno di gente strana. E poi anche te sei un po’ strano. (tratto da Le opere complete di Learco Pignagnoli, di Daniele Benati). Il libro è stato scritto da Edoardo Cavazzuti, Emilia Cesiro, Michele De Negri, Olimpia Di Stefano, Limbania Fieschi, Federica Kessisoglu, Dimitri La Rosa, Clara Negro, Clara Oliveri, Luis Poluzzi, Loreana Sciutto, Marianna Soffiantino, Elisa Traverso, Marta Traverso, coordinati da Paolo Nori, durante gli incontri che si sono tenuti nella sede di Officina Letteraria tra gennaio e marzo del 2017.

ore 15.30 Presentazione Progetto “Aunt Jo’s scrap-bag”. La Alcott mai tradotta. A cura della Bottega dei Traduttori e di Panesi Edizioni:

Francesca De Luca, traduttrice del gruppo La Bottega dei Traduttori presenterà in anteprima nazionale il progetto: per la prima volta in italiano i sei volumi della serie “La borsa delle cianfrusaglie di zia Jo” di Louisa May Alcott. In particolare il primo volume, che apre la raccolta divisa in sei tomi, contiene racconti brevi scritti tra il 1872 e il 1882. Anche se non è stato del tutto confermato, ogni storia aveva l’intento di intrattenere i nipoti della Alcott. Appare chiaro, però, che i racconti siano stati composti prettamente per bambini: lezioni di morale, di carità e benevolenza verso il prossimo fanno da sfondo alle vicissitudini dei personaggi che animano le storie. Non solo narrazioni di episodi di vita, ma anche annotazioni personali dell’autrice che rendono questo primo volume fresco e divertente, portando anche gli adulti a fare una riflessione sulla società, sulla vita e su ciò che realmente conta durante la nostra breve esistenza sulla terra.

ore 17 Violenza di genere. Presentazione dei romanzi Lucia non cade di Chiara Borghi e mickeymouse03 di Andrea Mauri. A cura del Gruppo Alter Ego:

Gli autori presenteranno i loro libri che trattano temi forti e sempre, purtroppo, attuali. Lucia non cade: Lucia viene stuprata nella notte da uno sconosciuto e da quel momento tutto cambia. In un dialogo serrato con una se stessa che stenta a riconoscere ma che non può fare a meno di ascoltare, quasi ipnotizzata, ben presto si fa strada nella sua mente un freddo e assurdo piano di vendetta. Solo uccidendo il mostro potrà ritrovare la pace. Denunciare non servirebbe. Non le crederebbero. Usciva da una discoteca. Indossava una gonna. L’aveva di certo provocato lei, quell’uomo. Così direbbero. E lei sarebbe di nuovo sola, sola con il proprio dolore, con il proprio odio.
Intensa e drammatica, la voce di Lucia diventa quella di tutte le donne vittime di violenza, in una vicenda che non lascia indifferenti ma che, per la profondità con la quale viene narrata, colpisce dritto al cuore e allo stomaco. mickeymouse03: Michele (mickeymouse03) conosce in chat Francesco (itagnolo75). Tra una chiacchierata e l’altra, davanti a un monitor, i due ragazzi si innamorano. Una sera Francesco confessa a Michele di essere un prete. Gli racconta un’esistenza inquieta fatta di fughe e pentimenti e la fatica di amare perché ai preti è vietato. Col crescere dell’intimità, Francesco riversa su Michele il fallimento di una vita nascosta nella religione per oscurare la sua omosessualità. Michele lo spinge ad abbandonare il clero, vuole una storia d’amore alla luce del sole. È stanco di nascondersi. Lo ha fatto per i lunghi e difficili anni vissuti in famiglia, alle prese con Sergio, il fratello omofobo, e con una madre che ha deciso di non conoscerlo veramente a fondo. Michele lotta così tra l’istinto di escludere il fratello dalla sua vita e il desiderio di renderlo partecipe dei suoi sentimenti. Questo rapporto ambiguo con Sergio si insinua nella relazione instabile tra Michele e Francesco e ne sconvolge gli equilibri, trascinando gli eventi a una svolta drammatica che segnerà il destino dei protagonisti del romanzo.

ore 18.30 Presentazione del libro Quella mattina di Laura Codegoni (Ed. Leucotea):

Una violenza perpetrata una volta si può ripetere nuovamente nel tempo. Il responsabile del grave atto di pedofilia diventa uomo maturo che non perde l’abitudine di trarre piacere dalla violenza sulle ragazzine. Teatro della vicenda è il Veneto del dopoguerra, in uno spaccato di vita rurale dove le vicende dei personaggi -tutti più o meno coinvolti nelle stesse – si dipanano come usa fare la vita. Sono spesso più le cose non dette che quelle raccontate a far sì che il destino prenda pieghe inaspettate. Una ragazzina che si affaccia alla vita, una nonna resa impossibilitata a muoversi da un ictus ma che non perde la propria lucidità, un maresciallo dei carabinieri originario del sud Italia con talenti profetici, un’ex prostituta che cambia vita con l’aiuto di un uomo maturo e benestante, un omicidio o forse no: tutte vicende che si concatenano con la saggia presenza di personaggi disincantati e assennati nella loro semplicità.

Domenica 8

ore 10 Presentazione dei libri Io sono l’imperatore di Stefano Conti e La leggenda di Leon di Armando Lazzarano. A cura del Gruppo Thriller Storici e Dintorni (TSD):

Il Gruppo Thriller Storici e Dintorni, nato su Facebook e cresciuto rapidamente fino a superare i 5000 iscritti, presenta i libri di due suoi autori. Io sono l’imperatore (Affinità Elettive Edizioni): Un segreto nascosto per secoli, luoghi intrisi di magia, una setta occulta: sono questi gli ingredienti di un “giallo archeologico” dal ritmo incalzante. Una prosa nitida e una narrazione leggera rendono la storia viva e appassionante. Un professore universitario annuncia di aver rinvenuto in Turchia ciò che molti hanno cercato invano: la tomba di Giuliano l’Apostata, l’imperatore filosofo. Ma il sepolcro è vuoto e l’archeologo viene trovato morto subito dopo la clamorosa scoperta. Il professore è stato ucciso? Chi ha trafugato i resti mortali di Giuliano? Dove sono finiti i gioielli sepolti con lui? Parte da qui il viaggio di Francesco Speri, un impiegato di banca con la passione per la storia romana, che si ritrova al centro di un mistero indecifrabile. Aiutato da Chiara, amante della storia dell’arte, e ostacolato dai seguaci di un’organizzazione pagana, Francesco indaga tra codici cifrati e siti antichi alla ricerca dell’Apostata. Ma niente è come sembra lungo la strada verso l’ultima dimora dell’ultimo imperatore pagano. La leggenda di Leon (Falco Editore): romanzo ambientato a cavallo tra ‘700 e ‘800, in pieno Risorgimento, in un borgo in terra di Calabria – Corigliano – nel Regno di Napoli. Il protagonista, Leonardo Cortese, ripercorre tutta la sua vita, dall’infanzia travagliata e solitaria trascorsa tra le mura del suo castello, con genitori assenti e costretto a cercare conforto negli inservienti di palazzo, all’incontro con Luigi Tieri, che gli farà da guida nel corso della sua vita. Nel corso degli anni, varie vicende si accavallano, prima fra tutte i continui disaccordi con il padre, il Barone Francesco Cortese: pomo della discordia la conduzione del casato e il trattamento del popolo. Con l’aiuto del maggiordomo Antonio, caro amico di suo nonno, e del fidato Luigi, Leonardo porta alla luce alcune scomode verità e, deciso a riportare la pace nelle sue terre, inizia una lotta diplomatica contro suo padre. Messo al corrente da Antonio della presenza di una stanza segreta sotto il mausoleo dove riposano le spoglie del nonno, il protagonista riporta alla luce il manoscritto contenente le vecchie leggi del casato e una lettera lasciatagli dal defunto nonno. Leonardo è pronto a dichiarare guerra al genitore.

ore 11.30 “Garfagnana e Lunigiana tra leggende e misteri: La guerra dei lupi di Alessio Del DebbioLa linea del destino di Daniela Tresconi”. A cura dell’Associazione culturale Nati per scrivere:

Sarà un incontro sul folklore e sul mistero quello che vedrà protagonisti gli scrittori Alessio Del Debbio e Daniela Tresconi. Del Debbio presenterà il suo romanzo Ulfhednar War – La guerra dei lupi, edito da Edizioni Il Ciliegio, un fantasy contemporaneo ambientato tra la Versilia, la Lucchesia e la Garfagnana, terra, quest’ultima, ricca di tradizioni popolari, misteri e folklore. Al pari della Lunigiana, terra natia e tanto amata dalla scrittrice Daniela Tresconi. Il suo mistery storico La linea del destino, edito da Panesi Edizioni, è ambientato ad Arcola, bellissimo borgo medievale, arroccato su un colle che domina la valle del Magra. Nel suo castello e nella sua torre, la Storia si è dipanata, ma anche la storia delle persone che nel borgo hanno vissuto. Amelia, Vanda e Valentina, tre donne vissute in epoche diverse, tre donne diverse ma unite da un filo sottile, un segreto legato al castello.

ore 16 Presentazione dei libri Un’altra immagine di me. Adulti adottati oggi genitori: un percorso di narrazione di Greta Bellando e Sei sempre stato qui di Eugenio Gardella:

Un altro incontro intenso e tanto atteso, quello con Greta Bellando ed Eugenio Gardella. Nel libro Un’altra immagine di me. Adulti adottati oggi genitori: un percorso di narrazione (ETS) passiamo attraverso degli incontri, di storia in storia e di voce in voce accompagnati dalla narrazione dell’autrice. Il tema è quello del divenire genitori, le voci quelle di tante persone adottate. Voci che è nostro privilegio ascoltare grazie al contatto che l’autrice ha saputo creare con i protagonisti. È attraverso questo contatto, questa capacità e voglia di ascolto, che è nata la possibilità delle persone intervistate di narrarsi e quindi di darsi a noi lettori. In questo modo ci viene permesso di far parte di una riflessione sul senso del diventare padri e madri quando si è diventati figli per adozione. Concepire un figlio, dare alla luce un figlio, adottare un figlio significa sempre misurarsi con se stessi e la propria storia di figli, scommessa sul futuro che richiama e rievoca quello che sta alle nostre spalle, il nostro passato. Ciò che incontriamo in questo libro è, dunque, un pensiero complesso sul proprio passato e sui propri figli, un pensiero che si misura con la propria storia e con quello che si sa di essa. Incontriamo riflessioni sulla propria madre di origine, pensieri, percezioni, di quello che può essere stato per loro una gravidanza nel contesto che poi ha portato a lasciare i figli, sulla loro situazione di donne, sulle loro scelte e sulle loro “non scelte”. Sei sempre stato qui (Frassinelli), invece, è la storia di una paternità desiderata, cercata, sofferta. Una vicenda individuale che grazie alla forza della letteratura diventa universale, una singola voce, voce di un uomo, voce di un padre, che si fa coro di una moltitudine di donne e di uomini, della loro volontà di essere famiglia, di donarsi, di amare. A condurre l’incontro, Devi Vettori, adulta adottata oggi madre, blogger ed esperta di adozioni.

ore 17.30 Presentazione del libro Tutto si muove da dentro. Un nuovo incontro tra generazioni di Fulvio Di Sigismondo. A cura dell’Associazione culturale L’Agorà di Lavagna:

Che ruolo possono assumere oggi gli adulti che si confrontano sui temi dell’educazione, in un tempo complesso e difficile come quello che stiamo vivendo? L’ansia e l’incertezza sono i due sentimenti più diffusi tra i giovani, ma anche tra gli adulti che dovrebbero istruirli e educarli. Attraverso quali esperienze e atteggiamenti possiamo rigenerare una pratica costruttiva del presente e un desiderio rinnovato di futuro? Tutto si muove da dentro – Un nuovo incontro tra generazioni (Oltre Edizioni) è un percorso di riflessione alimentato dal dialogo con giovani che raccontano, tra paure e speranze, la propria e originale visione del tempo che stiamo attraversando e delle sue contraddizioni. In esso narrazione e ascolto si propongono come fonte inesauribile di occasioni per pensare il proprio ruolo di adulti in rapporto alla funzione educativa e di sostegno alle nuove generazioni. L’obiettivo è muovere verso la definizione, non di soluzioni magiche, ma di prospettive possibili e atteggiamenti praticabili, finalizzati a rigenerare la qualità della presenza adulta e a superare il rischio, sempre più incombente, di uno stallo e di una resa che avrebbero il sapore di una definitiva sconfitta.

Il programma della Sala Ginepro: presentazioni e incontri speciali
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